domenica 27 febbraio 2011

Chi ha scritto al ministro Brunetta, nel giugno del 2009, sui fannulloni del comune?

Nel giugno del 2009 il sindaco scriveva a Brunetta a proposito degli impiegati fannulloni del suo comune.
L’altro ieri sindaco, carabinieri e polizia municipale alle 8,30 circa, come raccontato, giravano per gli uffici cercando di scovare il personale timbrato ma assente. Risultato: alcuni impiegati denunciati alla Procura della Repubblica perché non si trovavano nel loro posto di lavoro.
Spero che i malcapitati escano illesi dalla vicenda.
In un clima di grande confusione amministrativa nonché di ben noti fatti giudiziari, questo blitz arriva come un’altra ciliegina sulla torta.
Racalmuto non c’è la fa più!
Oltre all’incapacità degli attuali amministratori (sindaco e assessori), circolano voci di continue guerre tra dirigenti e impiegati. Con urgenza bisogna riportare serenità nel palazzo municipale.
Gli impiegati devono svolgere nell’assoluta imparzialità il loro servizio. Alcuni lettori lamentano che qualche ufficio comunale si è trasformato in segreteria di partito politico. Politici e consiglieri comunali che rispondono e telefonano dagli uffici. Di impiegati senza impiego.
I dipendenti comunali devono svolgere il lavoro a prescindere dalle simpatie e dalle convenienze politiche, non possono assolutamente essere di parte. Un argomento molto delicato e invitiamo chi legge a riflettere. Chi oggi occupa un posto di lavoro pubblico o privato, da operaio o da dirigente, deve svolgere con coscienza la sua mansione, non farsi trascinare nell’errore per ottenere qualche piccolo privilegio finanziario o il tacito consenso non registrato ad allontanarsi dal luogo di lavoro senza permesso.
Il dipendente pubblico deve ragionare con la propria testa perché la responsabilità è sempre personale.
Attenzione! c’è la diabolica volontà di alcuni di scaricare le proprie malefatte ad altri.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
(vi invitiamo a leggere il post del 5 giugno 2009, Racalmuto non ha pace , dove si fa riferimento alla lettera al ministro Brunetta)

Sergio Scimè

sabato 12 febbraio 2011

Scusatemi se vi annoio

Cari Racalmutesi,
scusatemi se vi annoio a quest'ora,
ma non si può digerire tutto
l'amministrazione comunale accontenta i suoi concittadini
con un calendario stampato a febbraio
non sappiamo i costi
non sappiamo come verrà distribuito
non sappiamo cosa c'è dietro "un calendario"
nel frattempo
votano delibere "vergognose"
con cifre da "capogiro"
34.000 euro di rimborso legale
circa 70.000.000 di vecchie lire
per la coppia più bella del mondo
quella coppia che ci ha regalato
un posto in prima fila
nella cronaca Nazionale e Regionale
per fatti indecorosi
Io non mi fido
disamministrano un paese
assessori lì che non sanno mai nulla
che votano tutto
per amore della poltrona
fuori dai bisogni della gente
E la politca che fa?
Non ha la forza di reagire
perchè non ha più la fiducia della gente
Un appello ai giovani
svegliatevi!
uscite tutta l'energia che è in voi
per fermare un sistema corrotto
E' tempo di cambiare ...
il futuro è davanti a voi !

Sergio Scimè, 4 febbraio 2011
http://regalpetraliberaracalmuto.blogspot.com/