lunedì 15 novembre 2010

Ho subìto un'altra aggressione dal sindaco di Racalmuto.

Oggi, 9 novembre 2010, alle ore 13:30 circa, mentre dialogavo con un amico, il sindaco mi ha aggredito in piazza. Un episodio che non avrei voluto raccontare, ma devo farlo per la mia sicurezza.
Mi trovavo sul marciapiede del Banco di Sicilia, in via Garibaldi, vicino la statua di Leonardo Sciascia, arriva il sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto, con la sua auto. Parcheggia. E' in compagnia di una persona. Si avvicina e con agitazione incomincia a provocarmi, con frasi tipo: "la devi finire ... ora basta". Eccettera Eccetera. Eccetera.
Frasi, attegiamenti, gesti che avevano il solo obiettivo di intimidire la mia persona.
La provocazione continua in presenza della sua famiglia arrivata poco dopo, e di passanti.
Il sindaco continua ancora con insulti vari a squarciagola. Mi allontano. Mi insegue ancora con agitazione.
Io gli dico: "stai calmo, quì nessuno ha paura ..."

Continua. La moglie lo invita a salire in macchina. Entra. Ma subito dopo con fervore esce.
In silenzio vado nella mia auto e vado via.

sergio scimè