giovedì 21 luglio 2011

La politica del tavolino

Oggi su Teleacras ho sentito il sindaco Marco Zambuto che con veemenza si batteva contro la politica del Tavolino, ma promuoveva una politica rinnovata che miri al coinvolgimento diretto dei cittadini. Le logiche di una politica restauratrice di certi schemi passati sono improponibili. La politica autoreferenziale non vince, se si parla di una politica responsabile vuol dire che immaginiamo anche un cittadino responsabile che contribuisce nel miglioramento complessivo della società. La gente si aspetta dai nuovi amministratori innanzitutto onestà, serietà, capacità nella soluzione dei problemi.
Chi amministra, politico o non politico, deve favorie il coinvolgimento della gente nelle scelte importanti come la gestione dei principali servizi pubblici: acqua, rifiuti, energia. Un argomento importante è il tema urbanistico in un territorio ma che nessuno affronta in modo serio. Racalmuto vive un centro storico abbandonato dove bisogna prendere delle scelte al più presto: o demolire ciò che è pericoloso per la collettività (rendendo i nuovi spazi fruibili) o restaurare le case rendendole abitabili. Una casa abbandonata impoverisce il centro storico ed il paese nel suo complesso.
Per il momento chiudo qui. Ma è l'inizio di nuovi ragionamenti sul quel tanto da fare che c'è nel nostro paese. (sergio scimè)