2) Perché il Consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazione mafiosa?
La risposta da parte mia è secca: perché in questi anni la politica che ha governato Racalmuto ha commesso degli errori gravissimi. In modo particolare a sbagliare è stato chi ha promesso legalità e correttezza morale e poi in realtà ha fatto il contrario.
Ha sbagliato quella politica che non si è mai preoccupata di creare una classe dirigente pulita, lontana dalla mafia.
Hanno sbagliato i consiglieri comunali perché due anni fa, dopo le dimissioni del sindaco, dopo le indagini degli ispettori prefettizi dovevano dimettersi, invece sono rimasti al loro posto "testardamente".
Hanno sbagliato quei burocrati che non hanno osservato la legge per fare i propri interessi.
Io con altri giovani, a gran voce abbiamo cercato di far capire che le cose non andavano, abbiamo fatto di tutto per non arrivare a questo punto. Non è vero che a Racalmuto non esiste una coscienza civile, la verità è che questa coscienza rimane isolata.
Mi dispiace che la politica, i partiti, l'associazionismo, quelli che avevano un sogno, in questo momento molto critico non si esprimono, sono in silenzio. La mia posizione, quella del blog, è sempre stata chiara e limpida. Ci siamo presentati sempre con la nostra faccia, con le nostre idee, con la nostra voglia di legalità e di cambiamento.
Domani si insedieranno i tre commissari prefettizi al governo del paese, nominati dal Presidente della Repubblica e sarà direttamente il Ministro Anna Maria Cancellieri con la sua presenza a Racalmuto a rafforzare questa forte presenza dello Stato alla guida dell'amministrazione comunale.
Una data importante, che non dimenticheremo.
Sergio Scimè, blogger Regalpetra libera